giovedì 4 agosto 2011

Come funzionano i bisogni e i loro effetti sul rapporto di coppia

Abbiamo un cesto in cui conserviamo tutti i bisogni insoddisfatti nell'infanzia. Generalmente abbiamo riposto questo cesto giù in cantina e lo abbiamo dimenticato. In effetti, potremmo persino aver dimenticato cosa sia un bisogno. Ma l'essere innamorati riporta alla memoria il cesto e con questo ricordo si risvegliano tutti i segreti desideri di essere amati che avevamo riposto lì dentro. Così, inconsciamente, facciamo un salto in cantina e cominciamo a cercare il cesto. Una volta trovatolo, diciamo a noi stessi: "ehi, questa persona dice di amarmi. Mettiamola alla prova allora. Cominciamo con il desiderio numero 8" (il desiderio numero 8 non è dei più rilevanti).
Dal momento che si tratta di un desiderio così piccolo, il nostro partner sarà probabilmente più che felice di soddisfarlo. Dopotutto questo è l'amore, non è vero? Quindi il nostro partner affonda una mano nel suo cesto e estrae, a sua volta, un desiderio. Questo gioco può andare avanti per un bel pò di tempo. Più ci diventa familiare e comodo rovistare nel nostro cesto e più diventiamo intimi con l'altra persona, più crescono le nostre aspettative. Del resto, abbiamo aspettato tutta la vita per vedere soddisfatti questi bisogni. Finalmente cominciamo a tirare fuori quelli veramente grandi come: "voglio davvero che tu sia sempre presente per me", oppure: "voglio che tu mi dia lo spazio di cui ho bisogno, ma non voglio che mi lasci o che tu veda qualcun altro".
Sfortunatamente, tutta questa comunicazione è inconscia e indiretta. Lentamente le nostre sensazioni di delusione e di tradimento crescono. Potremmo anche non sapere di avere aspettative, ma possiamo avvertire una crescente sensazione di frustrazione, dolore e disappunto. Ognuno di noi reagisce a questo disappunto in maniera differente. Possiamo troncare la relazione e andarcene, accusare l'altro, diventare offensivi o malvagi. Con il tempo, carichiamo il nostro partner di tutti quei bisogni che mamma e papà non hanno mai soddisfatto. Allora cominciano i guai, perchè intimamente ci aspettiamo che l'amore comporti che questi bisogni siano soddisfatti e che l'altra persona ci protegga dalle nostre paure e dal dolore. Questo è l'amore, pensiamo. Due bambini incoscienti, entrambi con le proprie  paure, bisogni insoddisfatti, esigenze e aspettative,  interagendo fra loro creano un assoluto disastro. Questi due bambini feriti e bisognosi si fronteggiano, incapaci di comprendere e soddisfare i bisogni dell'altro.

KRISHNANANDA, AMANA - A tu per tu con la paura

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