.. il liberalismo inizia in un certo senso una seconda vita:.. i diritti dell'individuo non sono più minacciati tanto dalle decisioni arbitrarie dell'antico potere dispotico, .... quanto, assai più verosivilmente, dalle eventuali decisioni di maggioranze parlamentari inclini a far prevalere esigenze e pulsioni contrarie alla libertà individuale.ERNESTO GALLI DELLA LOGGIA (La Libertà di J.S. MILL - Prefazione)
mercoledì 24 novembre 2010
.. il liberalismo inizia in un certo senso una seconda vita:..
..bisogna anche cautelare la collettività dalla tirannia dell'opinione dominante
..bisogna anche cautelare la collettività dalla tirannia dell'opinione dominante, e dalla conseguente tendenza a imporre il senso comune come modello al quale diventa necessario e doveroso conformarsi.ERNESTO GALLI DELLA LOGGIA (La Libertà di J.S. MILL - Prefazione)
Il direttore di rete che faceva il palinsesto a inizio anno decideva quando mangiavano i miei
"Il direttore di rete che faceva il palinsesto a inizio anno decideva quando mangiavano i miei"
FABIO VOLO (Il tempo che vorrei)
FABIO VOLO (Il tempo che vorrei)
Non stai vivendo se non sai di vivere
"Non stai vivendo se non sai di vivere"
FABIO VOLO (Il tempo che vorrei)
FABIO VOLO (Il tempo che vorrei)
domenica 7 novembre 2010
Genealogia della morale - Nietzsche
Il dramma dell'uomo moderno è la mancanza di 'consistenza', di 'senso'
Che cos'è in sostanza la Morale? È essenzialmente un dispositivo di difesa e (sopratutto) di offesa. È un meccanismo con cui si è cercato (con successo) di facilitare il dominio dell'uomo sull'uomo: nelle due varianti dell'annichilamento del 'debole' da parte del 'forte' e dell'indebolimento/condizionamento del forte da parte del debole.
La Morale è per Nietzsche adibita a raggiungere i recessi più profondi e 'liberi' dell'individuo. L'uomo infatti non è un animale dominabile con la mera coercizione fisica. Egli pensa: il suo pensiero è una forza sfuggente e pericolosa. Per questo chi intende possedere l'uomo deve penetrarlo fino al pensiero - manipolandovi funzioni e categorie, introiettandovi determinati valori. E questo appunto è il compito riservato alla Morale.
'Allevare un animale che possa far promesse' : ecco per Nietzche - il compito primario della Morale.
L'universo contemplato con orrore da Nietzsche è quello in cui l'individuo è manipolato fino nei più intimi recessi psichici. Quello in cui la Morale diventa incisione a fuoco nella memoria di determinati valori; quello in cui l'uomo è reso 'necessario, uniforme, uguale tra gli uguali, conforme alla regola e di conseguenza prevedibile'.
SERGIO MORAVIA - introduzione
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